Versetti o storie bibliche
Paolo dice che siamo «perfettamente conosciuti». Egli parla di quando, un giorno, comprenderemo pienamente ogni cosa; capiremo tutto completamente, proprio così come Dio conosce e capisce completamente noi.
1 Corinzi 13:12 – «Poiché ora vediamo come in uno specchio, in modo oscuro; ma allora vedremo faccia a faccia; ora conosco in parte; ma allora conoscerò pienamente, come anche sono stato perfettamente conosciuto».
Dio è un Dio personale. Ci conosce completamente, dentro e fuori. Possiamo evincerlo ancora più chiaramente dal testo seguente.
Salmo 139:1-16 – «SIGNORE, tu mi hai esaminato e mi conosci. Tu sai quando mi siedo e quando mi alzo, tu comprendi da lontano il mio pensiero. Tu mi scruti quando cammino e quando riposo, e conosci a fondo tutte le mie vie. Poiché la parola non è ancora sulla mia lingua, che tu, SIGNORE, già la conosci appieno. Tu mi circondi, mi stai di fronte e alle spalle, e poni la tua mano su di me. La conoscenza che hai di me è meravigliosa, troppo alta perché io possa arrivarci. Dove potrei andarmene lontano dal tuo Spirito, dove fuggirò dalla tua presenza? Se salgo in cielo tu vi sei; se scendo nel soggiorno dei morti, eccoti là. Se prendo le ali dell’alba e vado ad abitare all’estremità del mare, anche là mi condurrà la tua mano e mi afferrerà la tua destra. Se dico: “Certo le tenebre mi nasconderanno e la luce diventerà notte intorno a me”, le tenebre stesse non possono nasconderti nulla e la notte per te è chiara come il giorno; le tenebre e la luce ti sono uguali. Sei tu che hai formato le mie reni, che mi hai intessuto nel seno di mia madre. Io ti celebrerò, perché sono stato fatto in modo stupendo. Meravigliose sono le tue opere, e l’anima mia lo sa molto bene. Le mie ossa non ti erano nascoste, quando fui formato in segreto e intessuto nelle profondità della terra. I tuoi occhi videro la massa informe del mio corpo e nel tuo libro erano tutti scritti i giorni che mi eran destinati, quando nessuno d’essi era sorto ancora».
Leggiamo che cosa conoscono di Dio altri credenti.
2 Samuele 22:29 – Tu sei la mia lampada. Salmo 16:2 – Tu sei il mio Signore.
Salmo 31:3 – Tu sei la mia rocca e la mia fortezza. Salmo 31:4 – Tu sei il mio baluardo
Salmo 31:14 – Tu sei il mio Dio
Salmo 32:7 – Tu sei il mio rifugio.
Salmo 40:17 – Tu sei il mio aiuto e il mio liberatore. Salmo 44:4 – Tu sei il mio Re e il mio Dio.
Salmo 89:26 – Tu sei mio Padre, mio Dio, e la rocca della mia salvezza. Salmo 119:57 – Tu sei la mia parte.
Salmo 46:10 – «”Fermatevi”, dice, “e riconoscete che io sono Dio. Io sarò glorificato fra le nazioni, sarò glorificato sulla terra”».
Isaia 43:10-12 – «I miei testimoni siete voi, dice il SIGNORE, voi, e il mio servo che io ho scelto, affinché voi lo sappiate, mi crediate, e riconosciate che io sono. Prima di me nessun Dio fu formato, e dopo di me, non ve ne sarà nessuno. Io, io sono il SIGNORE, e fuori di me non c’è salvatore. Io ho annunziato, salvato, predetto, e non un dio straniero in mezzo a voi; voi me ne siete testimoni, dice il SIGNORE; io sono Dio».
Giovanni 14:7 – «Se mi aveste conosciuto avreste conosciuto anche mio Padre; e fin da ora lo conoscete, e l’avete visto”».
1 Giovanni 4:7-8 – «Carissimi, amiamoci gli uni gli altri, perché l’amore è da Dio e chiunque ama è nato da Dio e conosce Dio. Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore».
1 Giovanni 5:20 – «Sappiamo pure che il Figlio di Dio è venuto e ci ha dato intelligenza per conoscere colui che è il Vero; e noi siamo in colui che è il Vero, cioè, nel suo Figlio Gesù Cristo. Egli è il vero Dio e la vita eterna».
Dio ha un ruolo fondamentale nel farsi conoscere da noi. È una strada a due corsie: dobbiamo ricercare il nostro rapporto con lui, ma egli si rivela ugualmente a noi.
Geremia 24:7 – «Darò loro un cuore per conoscere me che sono il SIGNORE; saranno mio popolo e io sarò loro Dio, perché si convertiranno a me con tutto il loro cuore».
Efesini 1:17 – «Affinché il Dio del nostro Signore Gesù Cristo, il Padre della gloria, vi dia uno spirito di sapienza e di rivelazione perché possiate conoscerlo pienamente».
Notate la differenza nella relazione di Samuele con Dio dopo il loro incontro nel tempio:
1 Samuele 3:7 – «Ora Samuele non conosceva ancora il SIGNORE e la parola del SIGNORE non gli era ancora stata rivelata».
1 Samuele 3:21 – «Il SIGNORE continuò ad apparire a Silo, poiché a Silo il SIGNORE si rivelava a Samuele mediante la sua parola».
Andare più a fondo
Una delle parole ebraiche per il verbo “conoscere”, yada, ha svariate implicazioni. Può significare conoscere osservando e contemplando. Può significare sperimentare qualcosa personalmente. Entrambe le cose accadono quando impariamo a conoscere Dio. Una persona può conoscere Dio osservando le sue azioni nel mondo circostante e nelle vite degli altri e, ancora, riflettendo su quello che è detto della sua natura. Inoltre è possibile conoscere Dio quando lo incontriamo personalmente nella nostra vita. Tutti i “metodi” per conoscere Dio sono importanti.
Estendere / Applicare
Pensa al modo in cui fai nuove amicizie. Sicuramente vivi con questi nuovi amici delle esperienze, costruite una storia insieme e cominciano a esserci dei ricordi comuni che vi legano. Sicuramente diventate sempre più affiatati scambiandovi idee, punti di vista, pensieri, segreti, speranze, paure, ecc., sulla vita. L’amicizia che si basa soltanto sull’esperienza vissuta insieme o soltanto sul parlare insieme rischia di essere superficiale o noiosa, mentre entrambe le cose giocano un ruolo importante nella costruzione di una vera amicizia.
Lo stesso accade con Dio. Se parliamo spesso con lui, costruiremo solo uno scambio di idee e non di amicizia. Oppure, se trascorriamo del tempo con Dio solo quando abbiamo paura o viviamo momenti difficili o solo quando Dio si sta manifestando in modo potente in alcuni eventi, la nostra amicizia con Dio mancherà di forza e profondità.
Compila una lista di cose che possono essere volutamente fatte per costruire un rapporto, e di cose che possono essere condivise/apprese per rafforzare tale relazione. Certo, noi non potremo decidere quali esperienze Dio metterà sulla nostra strada per legarci maggiormente a lui o per rivelarsi a noi. Eppure possiamo condividere con lui tutto quello che ci riguarda e diventare più sensibili e attenti alle vie che sta scegliendo per rivelarsi a noi. Possiamo sforzarci di essere pronti per quando l’avventura che ha preparato per noi si presenterà.
Esprimete tutti i modi che vi vengono a mente su come potete trascorrere del tempo conoscendo Dio. Pensate alle cose che vorreste fare con un amico o al modo in cui vorreste trascorrere un appuntamento con qualcuno. Una volta fatto questo elenco di idee, sceglietene una o due da applicare durante la settimana. Condividete la vostra scelta con un compagno, a coppie di due. Proponetevi di risentirvi alla fine della settimana per verificare come sono andate le cose. Ricordate: Dio spesso parla con voce dolce e mite (1 Re 19:11-13; Salmo 46:10). Se prestiamo attenzione, lo sentiremo, sforzandoci di udirlo tra i vari rumori della vita. Riservategli la vostra attenzione.
Esempi:
Andare al parco insieme
Suonare insieme
Parlare con lui mentre corriamo o passeggiamo
Incontrarci per la pausa pranzo.
Andarci a fare un giro in macchina
Organizzare una scampagnata insieme (con picnic)
Fare un’escursione in montagna
Domande… scottanti
Intervista qualcuno che pensi conosca bene Dio. Usa le seguenti domande.
Come hai cominciato a conoscere Dio?
Come ti sei reso conto che lo stavi conoscendo a mano a mano?
Dio, come si fa conoscere da te?
In quale momento della tua vita ti sei sentito più vicino a Dio?
Perché è difficile conoscere Dio?
Pensi che conoscere Dio sia più facile di quello che la gente immagina? Perché?
Come posso io conoscerlo ancora di più?
Domande per piccoli gruppi
La gente, come riesce a fare conoscenza?
Come potreste instaurare un rapporto di conoscenza con qualcuno?
Come potreste applicare le risposte alle domande precedenti all’instaurare una relazione con Dio?
Come facevano gli uomini biblici a conoscere Dio?
Come fai a dire di conoscere bene qualcuno?
Pensa a qualcuno che conosci bene. Credi che anche lui ti conosca altrettanto? Ci sono delle differenze?
Che cosa ti piacerebbe conoscere meglio su Dio?
Come potresti raggiungere questo obiettivo, sviluppando la tua relazione con lui?