Depressione

1. Giona 4
2. Giobbe
3. 1 Re 19:4
4. Re Davide
5. Salmi 6, 38

Non è raro che le persone incontrino nella loro vita dei momenti di oscurità e di depressione. Si tratta di un sentimento umano ed è importante che abbiamo riguardo per coloro che stanno lottando contro questo male oscuro. Se capiterà proprio a noi di avere a che fare con la depressione, non dimentichiamo una cosa fondamentale: non siamo soli nella nostra lotta. Riconoscere che molte persone soffrono di depressione, mi fa sentire meno solo e mi dà speranza. Leggendo delle grida di Davide, al Salmo 6 e 38, fa sorgere in me speranza, perché so che Dio può ancora vedermi come una persona vicina al suo cuore, non mi allontana da sé a prescindere dal mio stato d’animo.
Quando mi sento depresso, cerco sempre di ricordarmi che c’è una speranza nell’oscurità. Un esempio di come Dio ci permetterà di sopportare, lo troviamo in 1 Corinzi 10:13: «Nessuna tentazione vi ha còlti, che non sia stata umana; però Dio è fedele e non permetterà che siate tentati oltre le vostre forze; ma con la tentazione vi darà anche la via d'uscirne, affinché la possiate sopportare».
Questo mi dà speranza, perché so che nessun tipo di cosa brutta potrà scalfirmi: Dio conosce quali sono le mie capacità per superarla.
Anche il Salmo 23 mi aiuta a ricordare che Dio è sempre al mio fianco:

«Il SIGNORE è il mio pastore: nulla mi manca.
Egli mi fa riposare in verdeggianti pascoli,
mi guida lungo le acque calme.
Egli mi ristora l'anima,
mi conduce per sentieri di giustizia,
per amore del suo nome.
Quand'anche camminassi nella valle dell'ombra della morte,
io non temerei alcun male, perché tu sei con me;
il tuo bastone e la tua verga mi danno sicurezza.
Per me tu imbandisci la tavola, sotto gli occhi dei miei nemici;
cospargi di olio il mio capo; la mia coppa trabocca.
Certo, beni e bontà m'accompagneranno tutti i giorni della mia vita;
e io abiterò nella casa del SIGNORE per lunghi giorni».

Questo mi aiuta a ricordare che Dio non lascerà che io risolva i miei problemi da solo: sarà sempre con me e con te, anche in tempi di oscurità.

Molte persone nel mondo soffrono di depressione; ma anche se una persona soffre di depressione, non significa che sia condannata a una vita di tristezza. C’era una volta una ragazza adolescente che era depressa e infelice per la maggior
parte della giornata. La depressione divenne parte della sua vita, al punto che essa non sapeva più che cosa fosse la felicità. Alzarsi dal letto la mattina era una lotta, reggere a un intero giorno scolastico, sembrava quasi impossibile. Pensava che la sua vita sarebbe stata per sempre piena di oscurità. Poi, un giorno, un suo caro amico la convinse che avrebbe dovuto parlare con qualcuno. I due pensarono che questo le avrebbe davvero fatto del bene. Così iniziò a parlare con un medico e, oltre a questo, la ragazza cominciò a ricostruire il suo rapporto con Dio. Dopo alcuni mesi, la giovane riuscì di nuovo a sentirsi felice; comprese che Dio le aveva fornito gli strumenti necessari per superare questo brutto momento della sua vita. E anche se Dio sembrava tanto lontano, capì che egli l’aveva tenuta in braccio fino a che non fosse abbastanza forte da camminare con le sue gambe. È stato grazie all’aiuto degli altri, alla sua determinazione nel voler migliorare e alla grazia di Dio, che è stata in grado di ritrovare ancora la felicità.

1. Davide, che era un uomo secondo il cuore di Dio, ha lottato con alcuni momenti bui della sua vita; in che modo questo ci mostra che la depressione non è una malattia che ci allontana da Dio?
2. La depressione, in quali modi diversi si manifesta da persona a persona?
3. In che modo guardare gli esempi di personaggi depressi nella Bibbia, può cambiare il nostro modo di intendere la depressione?

«I sentimenti repressi sono come rifiuti sotterrati; tendono a marcire e penetrare in altre aree della nostra vita, se non sono trattati in modo corretto»

(Anonimo)