Viktoria ama la propria fede
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GRECIA
Victoria (nella foto) vive ad Atene, in Grecia. Frequenta una scuola pubblica in cui due ore settimanali vengono dedicate alla religione. Vittoria racconta che sono pochi i bambini interessati a questa materia: «Quasi nessuno legge la Bibbia o studia le lezioni, e la maestra fa le domande sempre a me perché sa che conosco le risposte».
La decisione di Victoria
Spesso, i compagni di classe, le chiedono come mai conosce così bene la Bibbia e Victoria spiega che lei frequenta la chiesa e che nella sua chiesa si studia la Bibbia tutti insieme. Un giorno Victoria ha pensato di portare la Bibbia in classe, sperando che i suoi compagni la leggessero e ne capissero l’importanza. Durante le lezioni, poi, quando la maestra omette dei testi biblici importanti, Vittoria le chiede il permesso di leggerli, in modo che la storia biblica sia chiara; la maestra spesso glielo lascia fare.
Dio benedice Victoria
Victoria spiega che i suoi compagni e la sua insegnante hanno molta stima di lei ed è una cosa insolita, perché spesso i bambini che non frequentano la chiesa di stato hanno vita dura. Lei, quindi, sente che è Dio che la benedice e che la dà la forza e il coraggio di testimoniare della sua fede. In realtà Victoria ha un carattere timido e quando parla, ha bisogno di molto coraggio. Un giorno, all’uscita di scuola, la maestra ha visto il papà di Victoria e gli ha detto: «Lei è un uomo fortunato ad avere una figlia come Victoria».
Condivisione
Un giorno, Angela, una compagna di Victoria, l’ha fermata alla fine delle lezioni per confidarle un problema in famiglia; il padre di Angela trattava male la madre: temeva che i suoi genitori stessero per divorziare. Victoria ha ascoltato con attenzione e poi ha detto alla sua amica che Gesù può aiutarci nei momenti difficili: «Chiedi a Gesù di aiutare la tua famiglia e ora, se vuoi, preghiamo insieme». L’intenzione di Victoria era far capire che si può parlare con Gesù come si parla con un amico, e infatti ha potuto pregare con Angela.
Il giorno seguente, Victoria ha portato una Bibbia ad Angela, sottolineando alcuni versetti adatti al suo caso; le ha, inoltre, detto che lei e la sua famiglia stavano continuando a pregare.
Un giorno Angela ha detto a Victoria che la sua mamma aveva visto i versetti biblici sottolineati e li aveva letti. Angela, poi, le aveva spiegato che la sua amica stava pregando per loro; la madre e il padre di Angela sono stati felici di questo, infatti, hanno cominciato a leggere la Bibbia e a pregare insieme. Questo li ha aiutati ad andare maggiormente d’accordo; le liti sono diminuite, quasi cessate. Angela ha ringraziato di cuore la sua amica!
In Grecia non si parla spesso di religione e in genere è difficile testimoniare della propria fede. Parte delle offerte di questo trimestre serviranno per insegnare ai membri della nostra chiesa a condividere l’amore di Dio con gli altri.
- Quasi ogni greco è membro della chiesa ortodossa; la religione ortodossa è molto centrata su tradizioni e cerimonie.
- In Grecia vi sono solo 500 avventisti. Pregate perché anche in Grecia vi siano altre persone, come Victoria e la sua famiglia, capaci di condividere la loro fede.