Milano Baggio – Olimpiadi MIB, tra spiritualità e gioco

“Un lungo cammino con Dio” è stato il tema della giornata che ha visto protagonisti i ragazzi del MIB.

Davide Schino – Il 17 febbraio, la chiesa di Milano Baggio ha organizzato la seconda edizione delle Olimpiadi Bibliche del MIB; basate sulle sette lezioni del 2024 di ogni classe. Tutti i ragazzi e gli adulti hanno trascorso insieme questa giornata dal tema: “Un lungo cammino con Dio”.

Le Olimpiadi Bibliche hanno come riferimento i giochi olimpici antichi che furono delle celebrazioni atletiche e religiose, che si svolgevano ogni quattro anni nella città di Olimpia, in Grecia, durante questo evento le guerre erano sospese da una tregua.

Il gioco è stato suddiviso in 4 squadre, ognuna composta da un membro di una classe del MIB, capitanate dai ragazzi della classe Inverse. Le squadre, per rispondere alle domande, hanno dovuto prenotarsi tramite un buzzer, al centro della stanza, che poteva essere schiacciato solo dai capitani con grande velocità.

La finalità del gioco, come la prima edizione nel 2019, è stata portare i ragazzi, in modo creativo, a capire: il gioco di squadra, l’importanza di contribuire a un risultato e rendere interessante lo studio della Scuola del Sabato.

La giuria, per questa occasione, è stata composta da Ignazio Barbuscia (pastore della chiesa di Baggio), Federica Mauri (responsabile della Scuola del Sabato adulti) e Fulvia Santopietro (tesoriera di chiesa) che hanno condotto il gioco con diplomazia e anche tanta simpatia.

 

Per concludere la giornata, Ignazio Barbuscia ha letto Genesi 5:22 in riferimento al tema iniziale: “Un lungo cammino con Dio”.

È stato bello vedere i ragazzi divertirsi, ridere, muoversi e anche darsi la mano e abbracciarsi a fine partita nonostante l’euforia del momento.

La giornata si è conclusa, con la premiazione e gli applausi delle seguenti squadre: Squadra di Carlos Sosa (primo posto), Squadra di Alessia Schino (secondo posto), Squadra di Melissa Rohnean (terzo posto), Squadra di Davide Schino (quarto posto).

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Autore dell'articolo: Stefania Tramutola