Cambia strategia

Storia per bambini. Lina Ferrara

“Un giorno, un uomo non vedente stava seduto sui gradini di un edificio con un cappello ai suoi piedi e un cartello recante la scritta: ‘Sono cieco, aiutatemi per favore’. Un pubblicitario che passeggiava lì vicino si fermò e notò che aveva solo pochi centesimi nel suo cappello. Si chinò e versò altre monete. Poi, senza chiedere il permesso dell’uomo, prese il cartello, lo girò e scrisse un’altra frase.
Quello stesso pomeriggio il pubblicitario tornò dal non vedente e notò che il suo cappello era pieno di monete e banconote. Il non vedente riconobbe il passo dell’uomo, chiese se fosse stato lui ad aver riscritto il suo cartello e che cosa avesse scritto. Il pubblicitario rispose: ‘Niente che non fosse vero. Ho solo riscritto la tua frase in maniera diversa’. Sorrise e andò via. Il non vedente non seppe mai che sul suo cartello c’era scritto: ‘Oggi è primavera… e io non posso vederla’”. Ho trovato questo aneddoto sul sito piuchepuoi.it e mi ha fatto pensare che, quando le cose non vanno bene, spesso basta cambiare strategia perché le vediamo in una luce diversa. Quale migliore strategia possiamo attuare se non quella di affidarci tra le braccia di Gesù che ci incoraggia a vedere le cose attraverso il suo amore e la sua Parola? Che il Signore sia, ogni giorno, il nostro compagno di viaggio nel cammino non sempre facile dell’esistenza.

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Autore dell'articolo: Stefania Tramutola