13° Sabato
Parliamo di Gesù in Asia
Partecipanti e materiale: Grandi bandiere di Cina, Giappone, Mongolia, Corea del nord, Corea del sud, Taiwan. Sei bambini porteranno le bandiere sulla pedana.
Narratore 1: La Divisione Asia del Nord-Pacifico è formata da 6 nazioni.
Narratore 2: Bambino con la Bandiera cinese. La Cina, è il paese più popoloso del mondo, con i suoi 1.400 miliardi di abitanti e sta aprendo le frontiere all’esterno. In Cina vi sono circa 400.000 avventisti. Preghiamo perché molti bambini siano illuminati dalla luce del Vangelo.
Narratore 1: Bambino con la bandiera giapponese. Il Giappone è una nazione molto ricca, ma pochi sanno che Gesù è morto per salvarli. La chiesa in Giappone ha poco più di 15.000 membri, molti dei quali sono anziani di età; si celebrano pochissimi battesimi. Preghiamo perché entrino a far parte della chiesa giovani pronti a condividere la loro fede.
Narratore 2: Bambino con la bandiera mongola. I primi battesimi avventisti risalgono a circa 20 anni fa. Ora i membri sono 1.600 e in maggior parte sono giovani che amano condividere la loro fede. Preghiamo che la fede di questi giovani sia sempre più forte e che sia condivisa in seno a una società che è tra le più antiche del mondo.
Narratore 1: Bambino con la bandiera nordcoreana. Nessuno sa quanti siano i cristiani o gli avventisti nella Corea del nord. Ma i pochi che sono riusciti ad attraversare i confini, lasciano ben sperare. Preghiamo perché le porte della Corea del nord si aprano all’Vangelo.
Narratore 2: Bambino che porta la bandiera della Corea del sud. La Corea del sud è il paese più «cristiano» di questa Divisione, anche se solo un terzo della popolazione si professa cristiana e circa una persona ogni 250 è un avventista del 7° giorno. Nonostante tutti gli sforzi che la chiesa fa, l’avventismo è ancora visto con sospetto. Preghiamo per i nostri fratelli e sorelle sudcoreane.
Narratore 1: Bambino con la bandiera di Taiwan. Taiwan è una piccola isola al largo delle coste cinesi. La maggior parte dei membri della comunità avventista, appartiene alle tribù che vivono principalmente sulle colline. Preghiamo che Dio tocchi il cuore degli abitanti di Taiwan.
Obiettivi del tredicesimo sabato:
Bambino 1 (bandiera giapponese): In Giappone sta per essere aperto un centro evangelistico internazionale, rivolto principalmente ai tanti migranti che arrivano su quest’isola.
Bambino 2 (bandiera mongola): Si stanno costruendo quattro aule scolastiche e una biblioteca nella scuola avventista di Ulan Bator, la capitale della Mongolia. Molte famiglie iscrivono i propri figli proprio in questa scuola!
Bambino 3 (bandiera coreana): Parte delle offerte di questo Tredicesimo Sabato, serviranno a far funzionare una centro evangelistico giovanile che i giovani hanno chiamato «La chiesa delle frittelle».
Bambino 4 (bandiera taiwanese): Alcuni anni fa, con un’offerta speciale del Tredicesimo Sabato, a Taiwan fu apertouno studio di registrazione in cui si preparavano programmi radiofonici e televisivi in mandarino, la lingua parlata in Cina. L’offerta di oggi servirà per sostenere tre centri polivalenti.
Bambino 5 (bandiera cinese): Con l’offerta di oggi si compreranno 16 case in grandi città cinesi dove non ci sono avventisti. Questi appartamenti saranno usati come «case/chiesa».
Bambino 6 (bandiera nordcoreana): Non sappiamo quanti siano i cristiani che vivono nella Corea del nord, ma sappiamo che ve ne sono. Da alcuni che hanno vissuto nella Corea del nord, abbiamo saputo che lì ci sono anche degli avventisti del 7° giorno. La vita non è facile per loro e preghiamo Dio di proteggerli e di sostenerli.
Narratore 1: Possiamo fare la differenza in tanti Paesi di questa Divisione. Pregando e dando un’offerta, aiutiamo a condividere la fede che abbiamo in Gesù e in un Dio d’amore. Le nostre offerte possono fare la differenza tra i giovani che frequentano in Corea «la chiesa delle frittelle», tra i bambini e gli anziani di Taiwan, tra i giovani studenti mongoli e tra gli immigrati presenti sul territorio giapponese, oltre che fra le tante, tantissime persone che in Cina hanno bisogno di Gesù. Facciamo la nostra parte con gioia!